Il Quaderno per imparare a scrivere in corsivo
Nasce dall’esperienza degli insegnanti, e aiuta i bambini nell’apprendimento del corsivo,
in modo semplice e sequenziale.
Il Quaderno per imparare a scrivere in corsivo è composto da 60 pagine,
pensate per agevolare la corretta postura dello studente.
Realizzato in formato A4 orizzontale, con spirale in plastica anti infortunio.
1. Un percorso verso l’autonomia
L’apprendimento del corsivo avviene accompagnando il bambino in un percorso verso l’autonomia, finalizzato all’acquisizione del corretto orientamento di scrittura delle lettere.

2. A ognuno il suo
Il Quaderno per imparare a scrivere in corsivo è diversificato per bambini destrimani e mancini, presenta le diverse lettere dell’alfabeto dalle più semplici a quelle più complesse.

3. Dal gesto grafico, alla scrittura
In un primo momento il bambino osserva la lettera, ne ripassa il contorno con il dito, poi con la matita prova a riprodurla seguendo la direzione espressa dalle frecce, arrivando via via ad avere come unica indicazione, il punto di partenza.

Il “Quaderno per imparare a scrivere in corsivo” è stato pensato e sviluppato dal gruppo di insegnanti dell’Istituto Comprensivo Darfo 2 (Brescia), formato da: Marilisa Della Noce, Margherita Loda, Fiorella Minini, Emanuela Mottinelli, Teresa Simoncini, Tiziana Testoni.
Il quaderno per imparare a scrivere in corsivo
in versione per destrimani e mancini
L’attività grafica collegata all’apprendimento della scrittura è un’attività complessa che, se non ben presentata, rischia di provocare difficoltà che si trascinano a lungo nei ragazzi.
Lidia Digital Learning ha prodotto il “Quaderno per imparare a scrivere in corsivo”, in versione per destrimani e mancini, pensato e sviluppato da un gruppo di insegnanti dell’Istituto Comprensivo Darfo 2 in provincia di Brescia.
Come tutti gli strumenti va spiegato e correttamente utilizzato per non perdere il suo valore e diventare un lavoro puramente meccanico e scarsamente produttivo. Lavorare con i bambini sulla corretta impugnatura della matita, avere una postura corretta al banco (che deve essere di altezza giusta), sviluppare un lavoro graduale per un maggior controllo della motricità fine, proporre attività per migliorare la coordinazione oculo-manuale (usare le forbici, allacciare le scarpe, giocare con gli incastri…), acquisire una lateralizzazione sicura, sono tutte azioni propedeutiche all’acquisizione di un gesto grafico fluido ed armonioso. Gesto che non causi affaticamento, che preveda il movimento del polso e della mano e non di tutto il corpo.